Infiammazione del Nervo Sciatico: cos'è e come si cura

Infiammazione del Nervo Sciatico:

cos’è e come si cura

Articolo del 18/09/2020

Quante volte ti è capitato di sentire come delle “scosse elettriche” lungo la gamba o quella terribile sensazione tagliente che parte dal sedere fino al piede che rende ogni piccolo movimento difficile e doloroso?

Se hai risposto SI a questa domanda è molto probabile che tu stia soffrendo di un’infiammazione del nervo sciatico o sciatalgia.

Cos’è la sciatalgia, in che modo è possibile curarla, devo preoccuparmi?

Noi di FisioAttiva abbiamo preparato per te un pratico elenco facile da consultare che ti aiuterà a capire cosa ti succede quando avverti quelle sensazioni spiacevoli e ne approfitteremo per sfatare qualche mito!

Il termine sciatalgia descrive comunemente un ampio numero di malattie che possiedono in comune l’infiammazione o/e irritazione meccanica e chimica del nervo più lungo e voluminoso del corpo umano, il nervo sciatico o ischiatico. Questo nervo ha il compito di fornire sensibilità e attivazione muscolare a una buona parte dei tessuti e muscoli della gamba ed origina dalla confluenza di diversi nervi più piccoli che si diramano come i rami di un albero dalla colonna vertebrale lombare (parte bassa schiena). Le origini dell’infiammazione sono numerose ma generalmente la causa risiede in un processo di irritazione chimica tra i nervi che escono dalla colonna (radici nervose) e ernie, protrusioni, rigonfiamenti discali ed altre entità patologiche (spondiloartrosi, spondilolistesi, ecc) determinando una patologia chiamata radicolopatia lombosacrale. In ragione del suo ruolo, l’infiammazione di questo nervo determina alterazioni della sensibilità con scosse, formicolii, dolori urenti e taglienti e può portare in alcuni casi a debolezza muscolare, rendendo molto difficile il movimento e molto invalidante l’esecuzione delle attività lavorative e sociali.

PUNTO CHIAVE 1

AFFIDATI A PROFESSIONISTI SPECIALIZZATI DEL SETTORE MEDICO

Poiché le cause del tuo dolore possono essere molteplici, è di importanza preliminare effettuare una visita dal proprio medico per escludere la presenza di patologie severe. Una volta eseguito questo screening, il vostro medico prescriverà i due percorsi di maggior utilità ed efficacia per velocizzare il processo di guarigione: trattamento farmacologico e trattamento con un fisioterapista, l’unico professionista sanitario certificato e specializzato nella riabilitazione di questo disturbo.

PUNTO CHIAVE 2

AVERE UN’ERNIA NON SIGNIFICA DOLORE PER SEMPRE

Il processo di diagnosi avviene generalmente con un colloquio e con la somministrazione di alcuni test specifici come sensibilità, riflessi, meccanica del nervo. La Risonanza Magnetica può essere consigliata per escludere patologie severe e per definire meglio caratteristiche della problematica. Ma attenzione: il ritrovamento di ernie e protrusioni deve essere interpretato in maniera corretta. Leggi dunque il referto della Risonanza insieme al tuo fisioterapista, ti potrà spiegare come le ernie hanno generalmente un tasso di regressione naturale: non solo migliorano spontaneamente nel tempo senza alcun intervento, ma più grosse sono più facilmente regrediscono! Se questo non bastasse, molte volte il dolore migliora ancora prima della riduzione dell’ernia per cui non preoccuparti troppo della tua Risonanza e pensa che abbiamo alcune risorse del corpo da poter sfruttare per stare meglio velocemente!

PUNTO CHIAVE 3

ABBIAMO IL FARMACO PIÙ FORTE DI TUTTI,

BISOGNA SOLO SAPERE COME USARLO

Numerosissime ricerche scientifiche confermano come il nostro cervello sia in grado di rilasciare sostanze che inibiscono il dolore molto più di farmaci fortissimi come la morfina. L’esercizio regolato secondo una esposizione graduale e secondo una corretta progressione dei carichi permette una vera e propria liberazione di sostanze analgesiche (che tolgono dolore) nel corpo, con aumento delle possibilità di movimento e di attività della vita quotidiana.

Se hai paura del movimento per il troppo dolore, non temere, i fisioterapisti di FisioAttiva sapranno indicarti delle posizione di scarico per ridurre il dolore e facilitare la ripresa del movimento. L’esercizio fa bene, ma solo se guidato da veri professionisti. Affidati dunque al team di Fisioattiva, capirai meglio cosa sta succedendo al tuo corpo, cosa fare per velocizzare la guarigione e tornare al più presto a eseguire il tuo lavoro, a riprendere il tuo sport e a sorridere nuovamente con la tua famiglia.